Giro d’Italia 2018, Presentazioni Squadre: Katusha – Alpecin
Tutto pronto in casa Katusha – Alpecin per il Giro d’Italia 2018. La formazione svizzera si presenta al via della Corsa Rosa con una formazione priva dei suoi capitani visto che sia Ilnur Zakarin che Marcel Kittel non saranno al via per concentrarsi sul Tour de France. Al via quindi almeno sulla carta non ci saranno quindi corridori in grado di lottare per la classifica generale o vincere delle volate, ma nonostante ciò gli otto corridori selezionati possono far comunque molto bene provando a portare a casa una vittoria di tappa che sia a cronometro oppure con una fuga da lontano.
L’uomo di punta della squadra sarà ovviamente Tony Martin. L’ex Campione del Mondo a cronometro torna al Giro dopo dieci anni dalla sua prima ed unica partecipazione alla corsa, arrivando con il sogno di tornare a centrare una vittoria visto che l’ultimo successo risale a quasi un anno fa, quando si impose nella crono valida per i campionati nazionali. Un obiettivo che il tedesco potrebbe magari centrare già nella crono inaugurale, togliendosi così anche la soddisfazione di indossare la prima Maglia Rosa. Cronometro e non solo comunque per il pluricampione del mondo che potrebbe portare a casa anche qualche risultato importante con delle fughe da lontano.
L’attenzione della Katusha – Alpecin però per ora è rivolta solo alla prova contro il tempo di domani visto che Martin non sarà l’unica opzione. La squadra ai nastri partenza infatti avrà anche l’ex campione a crono fra gli Under23 Mads Würtz Schmidt ed Alex Dowsett, che proprio al Giro ha già vinto la crono di Saltara nel 2013. Per entrambi dunque ambizioni importanti sin dal primo giorno, con la possibilità nelle tappe successive di farsi vedere con tentativi da lontano, oltre che avere poi un’altra prova contro il tempo a disposizione per cercare di lasciare il segno.
Sempre nel 2013 un altro corridore ora alla Katusha – Alpecin riuscì a vincere. Si tratta di Maxime Belkov che si impose sul traguardo di Firenze esattamente 24 ore dopo Dowsett. Per il corridore russo si tratterà del suo settimo Giro d’Italia, il sesto consecutivo, e il suo obiettivo ovviamente è quello di provare a centrare il bis con una fuga da lontano. Al suo esordio assoluto in un Grande Giro è invece Baptiste Plancakert. Il belga è un corridore dotato di un ottimo spunto veloce e sarà quindi l’uomo di punta della squadra per le volate. Difficile che riesca a battere i grandi favoriti per gli sprint, ma Plancakert potrà comunque portare a casa diversi buoni piazzamenti.
Altro corridore veloce è sicuramente Jose Goncalves che sarà però da seguire più in alcune tappe collinari o in arrivi ristretti allo sprint, nei quali potrebbe riuscire a far valere le sue discrete abilità su salite non troppo impegnative. Completano la formazione al via Viacheslav Kuznetsov e Maurits Lammertink che avranno compiti di gregariato, ma senza un capitano designato di primo piano potrebbero mettersi in mostra anche loro con delle belle fughe da lontano.
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